Nel vasto mondo del benessere e della cura del corpo, alcuni prodotti stanno guadagnando sempre più popolarità: gli integratori di collagene.
Ma come mai sono sempre più richiesti per il benessere della pelle e delle articolazioni? Quali sono i benefici di questi integratori e quali le controindicazioni?
In questo articolo andremo ad approfondire tutto sugli integratori di collagene, dalle funzioni agli eventuali effetti collaterali, analizzando come essi possano influire sulla salute del nostro organismo.
A cosa servono gli integratori di collagene?
Prima di conoscere la funzione degli integratori di collagene, è necessario capire che cos'è il collagene e a cosa serve.
Il collagene non nasce come integratore, ma è la proteina più abbondante del corpo umano. Si trova soprattutto nei tessuti connettivi della pelle, della cartilagine (anche quella articolari), dei tendini, delle ossa e degli organi cavi.
Esso viene prodotto da determinate cellule del nostro organismo e dona struttura, mobilità e flessibilità ai tessuti connettivi.
Con l'avanzare dell'età, però, la produzione di collagene inizia a diminuire, mentre quello già presente si degrada molto più rapidamente. Si stima che dai 25-30 anni d'età le percentuali di collagene nel nostro corpo diminuiscano di circa l'1,5% all'anno.
Questo fenomeno comporta delle conseguenze che si associano all'invecchiamento: pelle meno tonica, comparsa di rughe, articolazioni ed ossa più fragili, organi cavi (tra cui la vescica) meno tonici.
Gli integratori di collagene nascono quindi per aumentare l'elasticità ed il tono della pelle, per favorire la salute delle cartilagini, delle articolazioni e delle ossa e, in generale, per contrastare la degradazione della proteina.
Spesso, negli integratori alimentari, il collagene è associato ad altre due sostanze:
- acido ialuronico, molecola che dona idratazione ed elasticità alla pelle
- vitamina C, che contribuisce alla formazione del collagene per la normale funzionalità della pelle, delle cartilagini e delle ossa
Questi integratori si suddividono in diversi formati e varietà.
I diversi tipi di integratori di collagene
Ogni integratore di collagene si produce mediante l'utilizzo della proteina di origine animale sottoposta a idrolisi. Non esistono prodotti a base di collagene vegetale, proprio perché questa proteina si trova esclusivamente negli animali e nell'uomo.
Il processo di idrolisi riduce la proteina in minuscoli frammenti chiamati peptidi e la rende maggiormente assimilabile dall'organismo.
Il collagene idrolizzato viene poi distribuito in capsule oppure in polvere e si distingue in collagene di tipo I, II e III:
- Gli integratori di Collagene di Tipo I sono dedicati in particolare alla salute della pelle e delle ossa.
- Gli integratori di Collagene di Tipo II sono destinati al benessere delle articolazioni.
- Gli integratori di Collagene di Tipo III sono dedicati alla salute dei grandi organi cavi, come il cuore, i vasi sanguigni, l'utero e l'intestino.
In commercio è possibile trovare anche integratori di diversi tipi di collagene, ad esempio di tipo 1 e 2 oppure di tipo 1, 2 e 3.
Inoltre, in base alla provenienza della proteina, questi prodotti si suddividono in integratori di collagene bovino, marino, suino e di pollo (alcuni sono sviluppati con la proteina di origine mista).
Per quanto tempo si può prendere il collagene?
La durata raccomandata per l'assunzione di un integratore di collagene può variare in base alle esigenze individuali e in base ai motivi per cui si sta assumendo la proteina.
Non ci sono regole fisse e universali, ma in genere si consiglia di assumere il collagene per almeno 2-3 mesi prima di valutare i risultati dell'integrazione.
Alcune persone assumono questi integratori per periodi limitati, ad esempio per affrontare specifici problemi di pelle, capelli, unghie o articolazioni.
Altre scelgono di integrare il collagene a lungo termine per il benessere generale dell'organismo.
Inoltre, è consigliato assumere cibi che favoriscono la sintesi di collagene (in particolare ricchi di vitamina C) al fine di migliorare la produzione della proteina.
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Controindicazioni ed effetti collaterali degli integratori di collagene
Non ci sono particolari controindicazioni riguardo l'assunzione di collagene idrolizzato, ma è possibile che alcune persone riscontrino sensibilità o allergia al prodotto, in quanto derivato da animali.
Ad esempio, chi è allergico ai crostacei e/o al pesce, dovrebbe evitare nella maniera più assoluta gli integratori di collagene marino.
Gli effetti collaterali dell'assunzione di collagene sono molto rari: alcune persone possono riscontrare disturbi gastrointestinali come gonfiore, crampi, diarrea o nausea.